Programma formativo SAFER (Italiano)

EDG – Background teorico – Perché l’EDG è necessaria?

Gli insegnanti svolgono un ruolo fondamentale nell’influenzare gli atteggiamenti, i comportamenti e la comprensione dei bambini nei ruoli di genere. Tuttavia, la reattività sulle questioni di genere nelle scuole non è sempre praticata. In effetti, la mancanza di sensibilità di genere e la mancanza di competenze prevale tra gli insegnanti (Raghavendra, 2014). Molte volte, gli insegnanti non sono consapevoli di situazioni discriminatorie rispetto al genere. Potrebbero utilizzare materiali di apprendimento che descrivono solo un genere che svolge determinati tipi di attività o potrebbero formulare osservazioni denigratorie sulla capacità o sulle caratteristiche di entrambi i sessi. Ciò scoraggia gli studenti dalla partecipazione efficace al processo di insegnamento e apprendimento.

Spesso gli insegnanti non sono consapevoli dei loro comportamenti stereotipati in relazione a preferenze, assegnazioni di ruoli, lingua, uso dei libri di testo, pianificazione delle lezioni. Questi comportamenti apparentemente legati alla scuola possono sembrare innocui, ma in realtà comportano effetti e conseguenze dannosi di lunga durata nel mondo professionale (Nabbuye, 2018). Gli insegnanti non sono sempre consapevoli dei loro comportamenti pregiudizievoli in quanto non ricevono una formazione adeguata. Senza un’adeguata formazione sull’educazione di genere, gli insegnanti non hanno la sicurezza necessaria per sviluppare questo tipo di pedagogia in classe. L’educazione al genere non intende discriminare i ragazzi, né concentrarsi su un genere. Implica l’utilizzo di diversi metodi di apprendimento offrendo allo stesso tempo pari opportunità a ragazze e ragazzi (Nabbuye, 2018).

Pertanto, colmare il divario tra i sessi significa aumentare la sensibilità dell’insegnante sulle questioni di genere e cambiare i loro atteggiamenti, come punto di partenza. In questo modo, gli insegnanti rispondono alle diverse esigenze specifiche degli studenti per garantire l’uguaglianza nel processo di apprendimento dei bambini.