Programma formativo SAFER (Italiano)

Educazione del carattere – Background teorico – L’importanza dell’educazione del carattere

Oggi, l’educazione del carattere è divenuta estremamente importante dal momento che le scuole primarie e secondarie affrontano molte sfide che derivano direttamente dall’impatto di internet e dei social media (American Academy of Paediatrics, 2009), stili genitoriali inadeguati, pressione dei pari (Brown, Clasen, Eicher, 1986) e comportamenti aggressivi (Frick & White, 2008).

Inoltre, bambini e ragazzi oggi sono bombardati da esempi negativi dai media e altre fonti esterne ignote alle vecchie generazioni (Skiba & Peterson, 2000). Pertanto, è difficile per i bambini e le bambine trovare dei paradigmi etici affidabili cui possano ispirarsi nella loro crescita. Questo stato di cose pone in evidenza il bisogno per le scuole di creare degli ambienti in cui gli studenti si sentano accettati, sostenuti e valorizzati in quanto membri della comunità scolastica e, quindi, dell’intera società.

L’educazione del carattere incentrata sulle cause della violenza e dell’aggressività promuove e crea un ambiente sicuro a scuola, in quanto gli/le studenti sono consapevoli che tali comportamenti saranno individuati immediatamente e prevenuti (Schaeffer, 1999). Le scuole sono responsabili della preparazione accademica degli studenti, ma svolgono un ruolo importante anche nei processi di socializzazione dei minori e nella trasmissione di quei valori etici che permetteranno loro di divenire dei cittadini attivi un giorno. Un buon cittadino è consapevole dei propri diritti e responsabilità (Schaeffer, 1998). Pertanto, la scuola ha il compito di trasmettere i suddetti valori e modelli di comportamento fin dall’inizio.

Per prima cosa bisogna creare un ambiente confortevole, in cui gli/le studenti abbiano l’opportunità di esprimersi liberamente, essere tolleranti e rispettosi/e delle opinioni degli altri (Brady, 2011). È possibile coltivare tali valori in maniera adeguata, ideando dei metodi educativi volti a aumentare la motivazione intrinseca degli/delle studenti e che li/le incoraggino a praticarli quotidianamente. Ad esempio, un valore come quello del rispetto può essere appreso e interiorizzato solo nel momento in cui i bambini e le bambine agiscono su di esso, ossia mostrano e esprimono il rispetto in diverse circostanze (Lickona & Davidson, 2005).

Inoltre, l’“educazione del carattere” è stata indicata come un’importante strategia di prevenzione dei comportamenti violenti e deviati. Nello specifico, gli allievi e le allieve delle scuole primarie che hanno preso parte a questo tipo di programmi dispongono di competenze sociali più solide (Miller, Kraus, & Veltkamp, 2005), fra cui la capacità di gestire le interazioni in maniera efficace. L’attenzione ai comportamenti dei bambini e delle bambine è connessa a un maggiore livello di benessere e capacità di crescita (Park & Peterson, 2009). Inoltre, sono più frequenti i comportamenti relativi all’apprezzamento della diversità e all’aiuto verso gli altri (Scales, Blyth, Benson & Leffert, 2000).